Credito d’imposta incrementato per la formazione 4.0: ecco le ultime novità.
Il credito d’imposta formazione 4.0 è una misura agevolativa destinata alle imprese che scelgono di investire nella formazione del proprio personale dipendente (sia per il tramite di soggetti interni che esterni), con particolare riferimento alle materie aventi ad oggetto le c. d. “tecnologie abilitanti” per il processo di trasformazione tecnologica e digitale previsto dal “Piano Nazionale Impresa 4.0”.
L’intervento si affianca ai crediti d’imposta per l’acquisto di beni strumentali materiali ed immateriali 4.0, quest’anno previsti rispettivamente nella misura del 40 e 50 per cento. In altri termini, chi investe in beni strumentali 4.0 potrebbe avere anche la necessità di formare il proprio organico interno al fine di acquisire o consolidare le conoscenze delle tecnologie previste dal Piano nazionale Industria 4.0.
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Credito d’imposta incrementato: su formazione 4.0 ancora novità
La misura è stata oggetto di diverse modifiche, ultima delle quali ad opera dell’articolo 22 L. 91/2022 di conversione del D.L. 50/2022 (G.U n. 164 del 15.07.2022) che, al fine di rendere più efficace il processo di trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie imprese, ha previsto l’incremento delle aliquote del credito di imposta per la formazione 4.0 come segue:
- dal 50 al 70 per cento delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 300.000 euro per le piccole imprese, a condizione che le attività formative siano erogate da formatori esterni qualificati (individuati con apposito decreto del Mise) e che i risultati relativi all’acquisizione o al consolidamento delle suddette competenze siano appositamente certificati;
- dal 40 al 50 per cento delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250.000 euro per le medie imprese, nel rispetto delle medesime condizioni di cui sopra.
In relazione ai progetti di formazione avviati successivamente al 18 maggio 2022 – data di entrata in vigore del D.L. 50/2022 – la maggiorazione del credito d’imposta formazione 4.0 trova applicazione solo nel caso in cui le attività formative siano erogate da soggetti qualificati esterni all’impresa. Make Group rientra tra i soggetti qualificati per l’erogazione di questo tipo di attività formative.
L’applicazione della maggiorazione è subordinata al previo accertamento del livello di competenze sia di base e sia specifiche dei destinatari delle attività formative nelle tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale dei processi aziendali nonché ad un test di verifica finale.
Make Group è in grado di accompagnarti dalla redazione del progetto fino al test di verifica finale.
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Credito d’imposta incrementato per formazione 4.0: esclusioni e casi particolari
Il credito in argomento resta invece pari al 30 per cento delle spese ammissibili per le grandi imprese nel limite massimo annuale di 250.000 euro.
Per quanto riguarda, invece, i progetti di formazione avviati successivamente alla data di entrata in vigore del D.L. 50/2022 che non soddisfino le condizioni previste dall’articolo 22, comma 1, del citato decreto (ad esempio, in caso di formazione interna “non qualificata”), le misure del credito d’imposta scendono al 40 per cento (piccole imprese) e al 35 per cento (medie imprese).
La misura del credito d’imposta è infine aumentata per tutte le imprese, fermo restando i limiti massimi annuali, al 60 per cento nel caso in cui i destinatari della formazione ammissibile rientrino nelle categorie dei lavoratori dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati, come definite dal decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 17.10.2017.